Collage, la magia della carta e dell’immagine

Published On: Gennaio 19th, 2023

E’ vero tagliare ed incollare è semplice, ma è quel tempo sospeso e magico che si crea tra l’incontro della carta giusta, l’immagine che ti ha cercata ed incontrata, e la sua equilibrata composizione finale come fosse un fotogramma, dove viene catturata e fermata una frequenza visiva e al tempo stesso emotiva, che fa del collage un’esperienza di vita.

Sposo appieno la definizione dell’artista svizzero Thomas Hirschhorn che scrive a proposito del collage:

Fare un collage è semplice e non richiede molto tempo. E’ un’attività divertente, ma allo stesso tempo è considerata sospetta proprio perché troppo semplice e troppo veloce. Fare un collage non sembra abbastanza rispettabile, ha qualcosa d’immaturo. E’ questo il motivo per cui i collage sono perlopiù un’attività spensierata e sciocca a cui si dedicano i bambini.

Ma un collage oppone resistenza: sfugge al controllo persino di chi l’ha fatto. Fare un collage ha sempre a che fare con la mancanza di controllo. Non c’è nessun altro mezzo espressivo che abbia un così grande potere esplosivo. Un collage è carico e rimane sempre esplosivo. Di fronte ad un collage rimango spesso senza parole. L’obiettivo di un artista è proprio quello di rendere durevole questo sguardo attonito”.

              

Vorrei portare sempre con me lo sguardo sorpreso e attonito del bambino che di fronte ad un collage rimane spesso senza parole!